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14 Novembre – 24 Novembre 2009
Hong Kong
Visualcontainer in collaborazione con Videochannel presenta:
MEMORY/IDENTITY
A project by Visualcontainer Italian Videoart Distributor and Promotion
Memoria ed identità sono stati questioni prioritarie nella ricerca videoartistica dell’ultimo decennio del 20° secolo. Dall’inizio dell’era della “new economy”, “post-modern” e “realtà virtuale”, gli artisti hanno sofferto una mancanza di identità e posizionamento nel mondo , essendo state cancellate, contraffatte o mischiate tutte le tradizionali categorie di genere sessuale, religione e qualità biologiche. Incalzato dalle promesse della tecnologia cyborg e bioingegneristica, negli anni Novanta l’occhio elettronico ha indagato il problema di fornire un’identità a cose e persone all’interno di un’imprevedibile instabilità di ruoli e denominazioni, nella maggior parte dei casi semplicemente riprendendo la realtà come era.
Agli inizi del nuovo secolo, messa alle strette anche da crisi economiche, terrorismo e flussi migratori dentro e fuori partecipazioni di massa, l’identità deve ancora essere fortemente ed incessantemente ricercata nel nostro vivere ordinario.
Negli ultimi dieci anni il mondo globalizzato si è abituato alla maggior parte delle sempre scioccanti innovazioni tecnologiche e biotecnologiche: abbiamo tutti imparato a fronteggiare confine biologici poco chiari nei programme televisivi e a far ricorso a vie di esistenza e di interrelazione “fluide” grazie ad Internet e alle apparecchiature tecnologiche di tutti I giorni. In apparenza, abbiamo più fiducia nei nostri strumenti e nel nostro nuovo modo di approcciare noi stessi e gli altri sia fisicamente che – ancor più spesso – virtualmente. Eppure, qualcosa sfugge sempre, qualche parte del nostro auto-riconoscimento alla fine manca nel puzzle complicato della nostra costruzione (post)moderna, contemporanea. Il mondo della videoarte non ha mai lasciato cadere l’urgenza di rivolgersi a questo problema ed ora richiama l’attenzione con una serie di risultati solo apparentemente meno angosciati.
Sono molti gli artisti dell’archivio di VisualContainer che hanno infatti scelto di affrontare I tanti travestimenti del quotidiano, tentando di porre domande circa la loro – e la nostra – identità di adesso e del prossimo futuro. Naturalmente non è possibile trovare una risposta unica dai loro lavori, ma si può rintracciare un possibile trait d’union – un’arma, se così possiamo chiamarla, per la maggior parte di loro – nel tema della memoria.
Di nuovo, la memoria diviene lo specchio in cui gli artisti osano tentare la ricerca delle loro facce e corpi, della loro interiorità e del loro approccio al mondo esterno. Il ricordo può così divenire la correlazione fisica con un genitore, un più drammatico scontro fisico con una controparte oppure semplicemente un affiorare di facce al ritmo delle più attuali pratiche audiovisive. Non di meno, l’identità può essere ricercata anche nella presentazione del passato dopo averlo mischiato con paesaggi della contemporaneità, oppure nel contatto con il nostro “sé” intrappolato nella prigione del nostro corpo o della folla.
Uno spiraglio di identità può anche improvvisamente far capolino da una sconvolgente risoluzione di un evento ordinario.
Alla fine, dove questo ci porterà non è per nulla uguale a quello che eravamo o dove eravamo quando siamo partiti prima di vedere il video: se non costituisce per nulla una soluzione, questo è almeno un buon posto per raccogliere le forze e scavare nel nostro presente.
Giorgio Fedeli
Artisti:
PATRIZIA MONZANI – Stadt Fish 2006
CHRISTIAN NICCOLI – Escalating perception/the gaze 2004
MATTEO PASIN – Disapperar 2006
CRISTINA PAVESI – Ore 13 2006
SABRINA SABATO – Il dondolo 2002
ENZO UMBACA – Soffri 2002
ALESSANDRA ARNO’ – Play 2008
ELENA ARZUFFI – Domestic parkour 2007
BARBARA BRUGOLA – Zone Lost 2008
PASCAL CAPARROS – Corpus 2008
IGINIO DE LUCA – Autofocus 2006
PIETRO MELE – Ottana 2008
In collaborazione con VideoChannel – Piattaforma online per film & video.
Direttore artistico, fondatore e direttore di VideoChannel, Wilfried Agricola de Cologne ha invitato il curator Giorgio Fedeli a selezionare gli artisti per questo evento. Progetto di Visual Container/Milan;
Curato da Giorgio Fedeli
Direttore artistico: Wilfried Agricola de Cologne
MICROWAVE International New Media and Arts festival
VIDEOCHANNEL
DONA IL 5 x 1000
Visualcontainer
Via Volturno 35
20124, Milan – Italy
info@visualcontainer.org