Latest news
Iscriviti alla Newsletter
Visualcontainer @ 10° PROYECTOR Festival Madrid
7 – 17 Settembre 2017
TALK + SCREENING Video
Sedi varie, Madrid
Artisti: Matteo Pasin – Flavio Scutti – Alessandra Caccia – Rita Casdia – Antonello Matarazzo – Elisabetta Di Sopra – Lucia Veronesi.
Video Selezionati:
Matteo Pasin – Weltanschauung – Il mondo come volontà di rappresentazione, 5:50, 2016
Alessandra Caccia – Dreammachine, 05′ 16″, 2015
Rita Casdia – Animal – 3:20, 2016
Antonello Matarazzo – Your Body is Your Buddha, 3:40, HDV 2014
Elisabetta di Sopra – Dipendenza Sensibile, 3:05, 2016
Lucia Veronesi – Fuori, una gran notte di stelle, 4:00, 2016
PROJECTOR / FESTIVAL, terrà la sua decima edizione dal 7 al 17 settembre 2017 con sede a Madrid e mostre durante tutto l’anno in altre città della Colombia, Costa Rica, Venezuela, Italia, Perù, Portogallo e Marocco.
PROJECTOR è orgoglioso delle 10 edizioni 2008-2017, 10 anni di lotta contro il vento e il mare per creare a Madrid una piattaforma professionale per la creazione, diffusione e la fruizione di videoarte. Questo media ha lasciato un’eredità che ha posto le basi e ha permesso di rompere i due grandi totem: la televisione come entità panottica trasmettente realtà e il cinema, con i suoi elevati costi di produzione. L’emergere dell’arte video ci ha permesso di democratizzare la creazione, di partecipare, senza dover ricorrere a grandi mezzi per creare opere degne dei più prestigiosi musei.
In questa nuova edizione celebriamo e ringraziamo tutti coloro che ci hanno seguito anno dopo anno; tutti gli spazi che sono stati e continuano ad essere la sede del progetto e che ci hanno permesso di mostrare la video arte in modo equo, sia nei musei, nei grandi centri d’arte, in gallerie, in spazi indipendenti, in ambienti esterni e in laboratori di artisti , creando una mappa espansa e una rete di lavoro; a tutte le entità e istituzioni che ci hanno dato il loro sostegno per continuare a crescere; e, naturalmente, ringraziamo anche i video artisti, i creatori internazionali che hanno inviato le loro proposte, nonché gli ospiti senza il cui lavoro a questo progetto non avrebbe senso.
È per questo motivo che PROYECTOR2017 differisce notevolmente da altre edizioni e presenta:
– il lancio di PROJECTOR / PLATFORM ONLINE, per la diffusione e la distribuzione di video art.
– la seconda edizione degli incontri professionali sula Videoarte
– Un programma eccezionale a Madrid con le migliori proposte che hanno attraversato il Festival negli ultimi 10 anni più gli artisti ospiti.
La sua programmazione è costituita da 65 opere provenienti da 17 nazioni, interventi video (singolo canale, multicanale, interattivo). Curatori internazionali da oltre 20 paesi e circa 250 opere, nonché spettacoli, workshop e conferenze. Tutto questo, come sempre a carattere gratuito.
Si aspettano circa 4000 visitatori fisici e circa 60.000 visitatori virtuali. PROYECTOR Festival è anche mostrato in 8 paesi, 20 spazi per un totale di circa 8.000 m2.
07 SETTEMBRE 2017. 20: 30h INAUGURAZIONE
08 SETTEMBRE 2017. 12h. INCONTRI PROFESSIONALI
09 SETTEMBRE 2017. 19.30h. INAUGURAZIONE
09-10 SETTEMBRE 2017. 10h. WORKSHOP + COMMISSARI
13 SETTEMBRE 2017. 7:00 p.m. SEDI CENTRALI + INAUGURAZIONE
14 SETTEMBRE 2017. 8.30 p.m. LAVAPIÉS
15 SETTEMBRE 2017. 7:00 p.m. SPECIAL FRANCE + PARTY
17 SETTEMBRE 2017. 12h. INTERMEDIAE
Quinta del Sordo
Alcalá 31 (Auditorio)
Sala El Águila
Sala El Águila
Tabacalera – Promoción del Arte
Medialab-Prado, A B I E R T O Theredoom, Cruce, Nadie Nunca Nada No Institut Français de Madrid
Intermediæ – Matadero Madrid
ESPOSIZIONI
07-17 SEP 2017
13-17 SEP 2017
14-17 SEP 2017 Quinta del Sordo, Sala El Águila, Institut Français de Madrid, Medialab-Prado, Intermediæ – Matadero Madrid
Tabacalera – Promoción del Arte
Cruce, Nadie Nunca Nada No, A B I E R T O Theredoom
INCONTRI PROFESSIONALI
08 SEP 2017. 12-13:45h y 16:30-19:45 h
09 SEP 2017. 17h
16 SEP 2017. 19 h
17 SEP 2017. 12-14 h Sala Alcalá 31. 3 Mesas profesionales
El Águila. Presenzione dei commissari con la presenza dei direttori Quinta del Sordo
Intermediae – Matadero Madrid. Encuentro con Artistas
PROGETTI DI COMITATI INTERNAZIONALI + VIDEOARTE
09 SEP 2017. Sala El Águila
17h. Presentazione del libro “Visiones Laterales” di Claudia Aravena (chi).
17.30-19.30h. Presentazione del comitato RED PROYECTOR: Heure Exquise! (fra), Claudia Aravena (chi), Visual Container (ita), FONLAD (por)
19.30-20.30h. Felicitações Madame (por)
10 SEP 2017. Sala El Águila
17.30-19.30h. Proiezione: Heure Exquise! (fra), Claudia Aravena (chi), Visual Container (ita), FONLAD (por)
19.30-20.30h. UMA Documental (por-esp)
________________
INCONTRI PROFESIONALI
08 SEP 2017. 12h. Sala Alcalá 31
Come diventare videoartista nel XXI secolo?
1. STRUTTURE DI SOSTEGNO PER I VIDEOARTISTI
12 – 13:45h. Javier Martín-Jiménez – Asesor de Arte Oficina de Cultura y Turismo de la Comunidad de Madrid + Begoña Torres González – Subdirección General de Industrias Culturales y Mecenazgo + Ramón Mateos
Moderadore: Videoartistas Asociados
2. VIDEO ARTE IN PROSPETTIVA. Formati di creazione e distribuzione
16.30 – 18:15h. Thierry Destriez – Heure Exquise! (fra) + Alessandra Arnò – Visual Container (ita) + Haro Cumbusyan (tur)
Moderador: Irit Barshy (eeuu)
3. OLTRE IL GENERE
18.30 – 20.15h. Margarita Aizpuru (esp) – Mujeres en las Artes Visuales MAV + Cristina Núñez (esp) + Félix Fernández (esp)
Moderador: Fernando Castro Flórez (esp)
SEDI Internazionali
Colómbia / Bogotá
Costa Rica/ San José
Venezuela / Caracas
Itália / Milán
Portugal / Coimbra
Rabat / Marruecos
Il tema di NOW & AFTER’17 è FLASHBACK’17
La settima edizione del Festival si terrà presso Center of Creative Industries FABRIKA
Dal 5 al 30 luglio 2017
APERTURA: 5 luglio alle ore 20 presso la CCI Fabrika (corsia di Perevedenovsky, 18)
NOW & AFTER’17 organizzatore del Media Art Center Now & After
NOW & AFTER’17 co-organizzatore CCI Fabrika
www.now-after.org
www.faebrikacci.ru
NOW & AFTER’17 curator: Marina Fomenko
Quest’anno l’International Video Art Festival NOW & AFTER’17, esamina i risultati intermedi dei primi sette anni e si svolge senza una open call.
“Flashback’17” è uno sguardo sia al passato che al futuro con una la pausa nel presente. Nel 2017 vogliamo ricordare le migliori opere e presentarne la retrospettiva, oltre che mostrare i nuovi progetti dei partecipanti alle edizioni precedenti del Festival. Dopo tutto, un flashback è una deviazione dalla routine per guardare indietro. Quest’anno il nostro pubblico vedrà opere video di 47 artisti russi e stranieri.
Alla Olivier Hall del CCI Fabrika presenteremo l’esposizione omonima “Flashback’17”. che comprende nuove opere di artisti già presenti al Now & After Festival, inclusi i vincitori delle precedenti edizioni.
Al Burnishing Department del CCI Fabrika ci saranno proiezioni retrospettive quotidiane non-stop di tutte le opere del premio Now & After 2011-2016.
Il programma speciale Now & After prevede proiezioni retrospettive descreening video di festival di diversi paesi, nonché presentazioni, talks e tavole rotonde.
La mostra “Flashback’17” è dedicata alla memoria.
Partecipanti della mostra: Leila Alaoui, Marocco, Crossings / Natasha Dahnberg, Bagaglio, Svezia / Vica Ilyushkina, Maya Popova, Lost Fragmets, Russia / Mairéad McClean, Mary | Encode Series 1, Regno Unito / Alexandra Mitlyanskaya, Face Book, Russia / Benjamin Ramírez Pérez, Body Snatcher, Germania / Maryam Tafakory, Poesia e Pietra, Regno Unito / Clemens Wilhelm, quando cambia il modo di guardare le cose, le cose che guardate Cambiamento, Germania.
Il programma speciale di Now & After’17 è costituito dalla retrospettiva degli screenings di CologneOFF Festival (Germania), del Magmart Festival (Italia), IVAHM Video Art Fest (Spagna), Videoformes International Festival of Digital Arts (Francia),Video Art Miden (Grecia), Visualcontainer VideoArt Platform (Italia) e Still Laps Video Art (Francia).
PROGRAMMA SPECIALE
Visualcontainer VideoArt Platform, Collective Shades (Italia)
Curato da Alessandra Arno’
Oggi, nell’era tecnologica condividiamo il senso di appartenenza e comunanza con persone che non abbiamo mai incontrato . L’identità e l’idea di memoria collettiva si fonde in questo senso comune.
Cosa potrebbe succedere se la memoria collettiva indagasse nel profondo le varie sfaccettature di significato?
Ci troveremo davanti ad un panorama subliminale dove l’inconscio esplora il significato più profondo dei sentimenti comuni.
Questa selezione di video vuole indagare l’in-visibile e ciò che rimane costante nel nostro inconscio, mostrando le ombre e le nostre ombre, mappature mentali di luoghi e la mappatura di noi stessi. Significati collettivi, memorie collettive, ombre collettive.
Alessandra Arnò
Video selezionati:
Rita Casdia – Stangliro – 4’10’’, 2013
Katharina Gruzei – Workers leaving the factory (again) – 11’00”, 2012
Elisabetta Di Sopra – Temporary, 5’:00, 2013
Yuri Pirondi + Ines von Bonhorst – Void Shades: London Series – 10:00, 2012
Daniela Di Maro – Migrations, 5’13”, 2011
Di Bernardo Rietti Toppeta – Fisiognomica – 2’40”, 2012
Maria Korporal + Sonia Armaniaco – Heart-Earth – 5’:00, 2013
Chiara Mazzocchi – Human Alienation, 2’00”, 2011
Anita Calà – La Ballata – 4:02, 2013
Patrizia Bonardi – The immobility of tree, 3’11”, 2012
Collective Shades
Full Catalogue of Flashback 17
Now & After Festival:
Video Art Festival Now & After ogni anno presenta una selezione dell’arte contemporanea mondiale a un vasto pubblico. Now & After si è tenuto presso il Museo di Arte Moderna di Mosca (2011-2013), presso il Museo Statale della Storia di GULAG (2014), presso il Museo Statale di Architettura (2015) e presso lo State Darwin Museum (2016).
Dal primo anno del Festival abbiamo ricevuto 4.500 domande da 80 paesi in tutto il mondo dalla Colombia all’Australia. 209 artisti provenienti da 42 paesi hanno partecipato al Festival. In questi 7 anni Now & After è diventato membro della comunità mondiale di festival di video art e ha partecipato a rappresentazioni in Italia, Germania, Spagna, Etiopia, Ucraina, Giappone, Grecia, India, Svezia, Messico, Brasile, USA, Isole Canarie. Ogni anno i programmi Now & After vengono presentati sul Canale Web International Videoart di VisualcontainerTV. Le mostre e le proiezioni del nostro progetto sono state presentate a San Pietroburgo (New Stage del Teatro Alexandrinsky, Università di Stato di Cinema e Televisione di San Pietroburgo), Samara (Victoria Gallery, TK Ambar), Krasnoyarsk (Casa Cinema), Kaluga , Kirov (Vyatka Vasnetsovs ‘Art Museum), Krasnodar, Saratov, ecc. A Mosca Now & After si è tenuto presso il Museo di Mosca e RSUH, nel “Sala Elettronica” e sulla facciata del Museo Darwin, presso la MARS Gallery e presso il Museo Biological di Timiryazev.
Il programma completo è visibile su: now-after.org
IN|DUST|REAL|Video art event, VIIIth edition
Curator׃ Associate Professor Dr. Gabriela Diana Bohnstedt Gavrilaș
Selezione di Visualcontainer
The Museum of Ţării Crişurilor
20 Maggio 2017
19.00 – 24.00
In collaborazione con:
University of Oradea – Faculty of Arts – Department of Visual Arts
The Museum of Ţării Crişurilor, Oradea, Romania
Conflux Oradea (Romania)
Visual Container, Milano (Italia),
VisualcontainerTV International Videoart webchannel
[.BOX] Videoart Project Space Milano (Italia)
Artisti: Eleonora Roaro – Lucia Veronesi – Barbaraandale – Barbara Ceriani Basilico and Alessandro Mancassola – Matteo Pasin – Patrizia Bonardi – Sonia Armaniaco – Antonello Matarazzo
Visualcontainer in qualità di partner culturale fin dalla prima edizione è stata invitata a presentare una selezione di videorte che verrà installata presso il Museum of Ţării Crişurilor in occasione del festival che farà parte anche della Notte dei Musei.
La selezione internazionale di IN|DUST|REAL verrà presentata dal 8 al 18 giugno presso [.BOX] Videoart Project Space di Milano e in streaming su VisualcontainerTV International Videoart Webchannel.
IN|DUST|REAL|Video art event, VIIIth edition
Viviamo in un mondo artificiale ed irrazionale dove le qualità della natura sono sostituite da valori immediati che perdono la ricchezza dell’universo naturale a livello micro e macrocosmico.
La società contemporanea insegna alle generazioni attuali di consumare più del necessario. Costantemente incontriamo suggerimenti per consumare di più, attraverso la pubblicità, Internet, poster, ecc. Ci rendono meno vigili e minano la conoscenza dei veri effetti sugli ecosistemi e rendono il ruolo della natura relativo, escludendo o ignorando gli effetti dell’intrusione forzata dell’uomo nella natura come conseguenza della sovrapproduzione industriale.
La continua promozione del prodotto e il consumo eccessivo produce spesse volte effetti e incosapevolezza sull’ambiente.
Siamo una generazione di consumatori che dimentica che la produzione di rifiuti ha un impatto negativo sulla rigenerazione naturale e sulla conservazione dell’ecosistema naturale.
I cambiamenti climatici hanno raggiunto livelli pericolosi per il normale ecosistema della vita e la reintegrazione dei rifiuti è molto più lenta del processo di produzione di sostanze tossiche che si possono trovare nei rifiuti alimentari, plastici, metallici o elettronici.
Le questioni relative alla protezione e alla conservazione dell’ambiente sono state sollevate in tutto il mondo:
Perché il progresso tecnologico significa, in molti casi, la distruzione ambientale e quali sono i modi per salvare quegli ecosistemi naturali distrutti dall’eccessivo sviluppo industriale?
-come possiamo sincronizzare la rigenerazione naturale con l’idea di evoluzione tecnologica senza compromettere lo sviluppo naturale degli ecosistemi?
– come possono essere conservati gli elementi della natura usando la tecnologia moderna? Possiamo guardare a questa conservazione artificiale come misura necessaria per rigenerare gli ecosistemi?
-come possiamo far fronte agli errori che facciamo durante l’implementazione di nuove tecnologie?
– proteggeremo la natura elaborando un set di regole bioetiche destinate a produrre effetti benefici sulla natura?
Il dubbio del videoartista relativo a questi fenomeni si materializza, interpretando immagini che sono direttamente connesse con gli attributi essenziali delle realtà della natura o con le azioni umane sulla natura. Così l’artista contemporaneo mette in dubbio la relazione tra natura e tecnologia in modo critico, concettuale ed estetico e studia frammenti della realtà naturale o delle mostruosità visive prodotte dall’intrusione dell’uomo nell’ambiente naturale.
A cura di : Associate Professor Dr. Gabriela Diana Bohnstedt Gavrilaș
Opere in Mostra:
Eleonora Roaro – 00:00:01:00, 1:00, 2016
Lucia Veronesi – Fuori, una gran notte di stelle, 4:00, 2016
Barbaraandale – Barbara Ceriani Basilico and Alessandro Mancassola – The sky is fallin, loop 7:54, 2017 In collaboration with Elio Marchesini.
Matteo Pasin – Weltanschauung – Il mondo come volontà di rappresentazione, 5:50, 2016
Patrizia Bonardi – melograno.pomegranate, 5:09, 2016
Sonia Armaniaco – no more UPGRADE – 7:57, 2016
Antonello Matarazzo – Karma n.1 (earth), 2:00, HDV 2011
Un ringraziamento speciale a: Dott.ssa Gabriela Diana Bohnstedt Gavrilaș e Dr. Aurel Chiriac
IN|DUST|REAL selezione video a cura di Visualcontainer
DONA IL 5 x 1000
Visualcontainer
Via Volturno 35
20124, Milan – Italy
info@visualcontainer.org